Voi siete ciò che siete; dovete accettare i contenuti del vostro essere, la realtà della vostra vita. Non paragonatevi mai con nessun altro, vivo o morto che sia, ma rivolgetevi all'interno con rispetto, con cura, con partecipazione e lanciatevi nel viaggio dell’autoscoperta, dell’autocomprensione. Il viaggio comincia con l'amore, con il tenero rispetto per voi stessi come manifestazione del divino. non può cominciare con la negatività verso voi stessi; non può cominciare con la frustrazione che la vostra vita non è ciò che intellettualmente avreste voluto che fosse. Il viaggio si addentra fino al centro del vostro essere, e se non fuggite per andare a guardare la vita degli altri, allora emergerà il tenero germoglio della comprensione di sé, la vostra vita comincerà a esprimere la propria bellezza.
Pensiero